TORINO (20 febbraio) - Ha investito nel cortile della sua scuola due suoi ex allievi. In preda ad un raptus, un insegnante di religione di un istituto cuneese è entrato nel cortile della scuola in cui lavora alla guida della sua auto e, alla vista di due ex allievi con cui non aveva avuto in passato buoni rapporti, li ha investiti. Soccorsi e trasportati in ospedale, i due giovani se la caveranno con cinque giorni di prognosi.
L'uomo è stato denunciato per lesioni aggravate ed omissione di soccorso. L'episodio, di cui parla oggi il quotidiano La Stampa, è accaduto ieri mattina all'istituto tecnico “Ernesto Guala” di Bra (Cuneo). Nessuno, tra i colleghi e coloro che lo conoscono, riesce a spiegarsi cosa sia passato nella mente dell'uomo che è considerato una persona «mite».
Quest'anno, però, ha cambiato sezione. «Non era più nostro il nostro professore - hanno sottolineato i ragazzi - ma è vero che l'anno scorso ci siamo andati giù pesanti. Nulla di offensivo o grave. Chiasso, baccano. Nessuna attenzione durante le lezioni». Anche il preside Ezio Delfino non riesce a trovare spiegazioni.