NBA POWER RANKING & LEADERS

[MauriAxel]

e stasera gare decisive per dallas e utah...forza Tracy e Dirk

[Joistick]

Golden State (8)-Dallas (1) 111-86 (Golden State vince la serie 4-2)

Golden State: Jackson 33 (3/11, 7/8), Davis 20, Barnes 16, Richardson 15. Rimbalzi: Biedrins 12, Barnes 11, Davis 10. Assist: Barnes 7.
Dallas: Howard, Stackhouse 20. Rimbalzi: Nowitzki 10. Assist: Harris 9.

Utah (4)-Houston (5) 94-82 (3-3 nella serie)

Utah: Boozer 22 (9/16), Okur 19, Williams 15. Rimbalzi: Okur, Boozer 9. Assist: Williams 8.
Houston: McGrady 26 (7/17, 1/6), Yao Ming 25. Rimbalzi: McGrady 10. Assist: Battier 4.

[MauriAxel]

eh sì clamorosa sconfitta di dallas, e gli utah con un ottima partita si sono portati sul 3-3

stanotte gioca il mago ci sono pochissime possibilità che vinca toronto però non si sa mai...

[yuzzu]

dai mago!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!dai mago!!!!!!!!!!!!porta toronto in finale!!!!!!!!!!(anche se alquanto improbabile)

[Yoann]

azz..che sfortuna..il mago è uscito!!

[Joistick]

New Jersey-Toronto 98-97 (serie 4-2)

New Jersey: Jefferson 24 (5/10, 1/2), Carter 21, Kidd 18, Nachbar 15. Rimbalzi: Moore, Kidd 8. Assist: Kidd 15.
Toronto: Bosh 23 (7/20, ½), Ford 19, Bargnani 17. Rimbalzi: Peterson 8. Assist: Bosh 9.

[MauriAxel]

eh sì nonostante una buona prestazione il mago è uscito, stanotte inizierà la sfida chigaco detroit e gara 7 tra houston e utah

[yuzzu]

Houston (5)-Utah (4) 99-103 (Utah vince la serie 4-3)
Se Dirk Nowitzki in questo momento e’ la più delusa delle stelle Nba, anche Tracy McGrady non può certo fare grandi sorrisi. T-Mac, infatti, per l’ennesima volta non riesce ad arrivare al secondo turno nella postseason. Sei apparizioni e sei sconfitte al primo turno, un ruolino di marcia sicuramente non da superstar. Questa volta i suoi Rockets la combinano grossa, sprecando un vantaggio di 2-0 nella serie e soprattutto non sfruttando il fattore campo nella decisiva gara-7. Houston non riesce a limitare uno straordinario Carlos Boozer, inarrestabile in attacco e decisamente positivo anche in difesa. Utah arriva all’inizio dell’ultimo quarto avanti 75-67 ma i padroni di casa riescono a riprendere gli ospiti piazzando un parziale di 7-0. Il match rimane in costante equilibrio fino a quando, a tre minuti dalla sirena, il turco Mehmet Okur non realizza una tripla che mette definitivamente avanti i Jazz. Utah gioca con disciplina i suoi ultimi possessi offensivi e Boozer, non contento delle sue straordinarie statistiche, cattura due rimbalzi offensivi decisivi negli ultimi 90’’ del match e mette gli ospiti a distanza di sicurezza realizzando due liberi a 20’’ dalla fine della gara. Utah così si regala la sfida con i Golden State Warriors, una squadra che per il suo stile di gioco e per l’atletismo dei suoi giocatori potrebbe metterla in difficoltà. Ma con un Boozer così i Jazz possono sicuramente puntare alla finale di conference.
Houston: McGrady, Yao Ming 29, Battier 16. Rimbalzi: Howard 7. Assist: McGrady 13.
Utah: Boozer 35 (13/23), Williams 20, Okur 16. Rimbalzi: Boozer 14, Okur 11. Assist: Williams 14.
Eastern Conference
Detroit (1)-Chicago (5) 95-69 (1-0 nella serie)
I Pistons partono con il piede giusto e danno subito una chiara dimostrazione della loro organizzazione difensiva. Anche senza il pur rimpianto ex Ben Wallace, che ora vesta la casacca di Chicago, Detroit sa ancora difendere come poche squadre nella Nba. I Bulls, così, non riescono a trovare ritmo in attacco, chiudono con un brutto 33% al tiro e nel secondo tempo mettono a referto solamente 28 punti. Soffre l’asfissiante difesa dei padroni di casa soprattutto Ben Gordon, eccellente nella serie contro i campioni in carica, il quale si deve accontentare di sette punti con un deludente 2/9 dal campo. Detroit mette subito le cose in chiaro piazzando un parziale di 13-2 nel primo quarto e una volta avanti non si guarda più indietro tenendo sempre gli ospiti a distanza di sicurezza. In attacco a fare la differenza ci pensa la collaudata coppia Chauncey Billups-Rip Hamilton. "Abbiamo giocato bene ma non esaltiamoci troppo – ammonisce Billups – abbiamo vinto gara-1 giocando in casa. Nulla di speciale, dunque, la serie e’ ancora molto lunga e le cose possono cambiare".
Detroit: Billups, Hamilton 20. Rimbalzi: McDyess 10. Assist: Hunter 6.
Chicago: Deng 18 (7/16), Hinrich 15. Rimbalzi: Deng, Wallace 8. Assist: Hinrich 6.

[Joistick]

Eastern Conference
Cleveland (2)-New Jersey (6) 81-77 (1-0)
Cleveland: James 21 (7/17, 1/4), Hughes 17, Pavlovic 15. Rimbalzi: Ilgauskas, Gooden 14, James 11. Assist: James 7.
New Jersey: Carter 21 (6/17, 1/6), Jefferson 16. Rimbalzi: Carter 13, Kidd 10. Assist: Kidd 9.

Western Conference
Phoenix (2)-San Antonio (3) 106-111 (0-1 nella serie)
Phoenix: Nash 31 (9/14, 2/4), Stoudemire 20, Barbosa 18, Marion 16. Rimbalzi: Stoudemire 18. Assist: Nash 8.
San Antonio: Duncan 33 (12/24), Parker 32, Finley 19. Rimbalzi: Duncan 16. Assist: Parker 8.

[yuzzu]

si ma nash ha dovuto saltare gli ultimi e decisivi minuti della partita perchè aveva un problemino...gli usciva sangue dal naso per un fortissimo scontro con tony parker che se la cava cn un bernoccolo....però poi nash ha stretto i denti e ha cercato di portare alla vittoria la sua squadra...nn riuscnedo nell'intento e san antonio va a +1 nella serie

[MauriAxel]

e purtroppo gli houston sono usciti, e così all'età di 28 anni mcgrady non è ancora riuscito a vincere una serie di playoff
grande colpo di san antonio che ha piazzatto una bella vittoria fuori casa

[Sempronio]

Puntualissimo aggiornamento.........

[MauriAxel]

non ti preoccupare ho provato io a mandare avanti il topic

[Sempronio]

ho visto.......allora diciamo che ho fatto un riassunto.....

thanks

[Sempronio]

Bella vittoria di Phoenix su San Antonio ieri sera che porta al parziale di 1-1. Shawn Marion ha marcato Parker per tutta la partita impedendogli di ripetere la prestazione di gara 1. Il Francese ha chiuso con 13 punti e 3 assist. Ma soprattutto molte palle perse ed una pessima percentuale dal campo...determinante in questo senso la marcatura "assassina" di Marion che ha rinunciato ad ogni velleità offensiva (ha tirato 4 volte in tutto l'incontro) per occuparsi di Parker a tempo pieno. Gli stopponi inferti hanno avuto il loro bravo effetto......

Sul lato opposto quel folletto malvagio di Steve Nash ha portato invece alla causa dei suns 20 punti e 16 assist.

Negli Spurs si è evidenziato il solito inossidabile Duncan che però, strettamente marcato da Thomas, ha potuto aiutare meno del solito i suoi compagni. Per lui 29 punti e 11 rimbalzi. Una garanzia di classe e duro lavoro come sempre.

Nella seconda parte della gara da segnalare i 21 punti di Stoudemire. Nel terzo quarto Duncan ha limitato i danni rispondendo colpo su colpo ma nel quarto San Antonio è crollata con un parziale di 30 a 17. Per il centro di Phoenix 27 punti 9 rimbalzi e 2 rubate...e soprattutto un parziale di 10-16 dal campo ben diverso dal 6-19 di gara 1, che a mio modo di vedere è stato una delle cause della vittoria di San Antonio. Se in gara 1 infatti Stuodemire aveva portato soprattutto un apporto difensivo (18 rimbalzi, 5 stoppate), qui è stato libero di scatenarsi nella seconda parte della gara dopo che l'asfissiante difesa di Bell, Marion e Thomas aveva certamente già messo a dura prova la resistenza dei giocatori chiave di San Antonio. Decisivi anche i 18 punti di Bell.

Il risultato finale di 101 a 81 è sicuramente indicativo dell'andamento della gara: San Antonio difficilmente perde con un margine di 20 punti....potrei sbagliarmi ma credo che quest'anno non fosse ancora successo.

Ora, fra quelle che reputo le più probabili candidate al titolo, la serie è in parità. Sabato si gioca nei pressi di Fort Alamo e ci sono tutti gli ingredienti per credere che sarà una serie durissima per entrambi i team.





A Cleveland i Cavaliers hanno battuto nuovamente i Nets (quelli che hanno buttato fuori Toronto). Kidd è andato, come al solito, vicino alla tripla doppia (17 punti 10 rimbalzi 8 assist) e Carter ha sfoderato 27 punti. Ma il "prescelto" non si è fatto mettere sotto e delegando rimbalzi e copertura ai suoi compagni di squadra, si è dedicato alla nobile arte della distruzione della difesa avversaria: 36 punti e 12 assist parlano da soli no? Tenete d'occhio il Librone......io di paragoni con Jordan non ne azzardo ancora, ma James ha adesso l'età di Jordan al debutto in NBA e viaggia già verso i 10.000 punti. Inoltre non è un giocatore che quando segna non aiuta la squadra (Bryant). Poi si prende tutti i tiri importanti ( a quell'eta non è facile) anche se ne ha sbagliati di decisivi (cosa che peraltro a Jordan non succedeva MAI! ).
E per finire negli ultimi 3 anni ha tenuto delle medie punti-rimbalzi-assist che non sono mai riuscite a nessuno in NBA a parte un certo Oscar Robinson.....
Insomma ci sono buone premesse per il "ragazzino"......

Sabato tutta la banda si trasferisce a casa di Jason Kidd....vediamo se il miglior "triplo doppista" della lega saprà risollevare le sorti dei nets. ( a proposito: nella serie contro toronto ha chiuso con una tripla doppia di media ed in una partita ha fatto 19 punti 19 assist e 16 rimbalzi ovvero tripla doppia sopra il 15....una robetta che ai playoff hanno fatto solo altre 2 persone nella storia della NBA....uno era Chamberlain l'altro non me lo ricordo......avete idee? )