di yuzzu il 06 mag 2007, 12:06
Houston (5)-Utah (4) 99-103 (Utah vince la serie 4-3)
Se Dirk Nowitzki in questo momento e’ la più delusa delle stelle Nba, anche Tracy McGrady non può certo fare grandi sorrisi. T-Mac, infatti, per l’ennesima volta non riesce ad arrivare al secondo turno nella postseason. Sei apparizioni e sei sconfitte al primo turno, un ruolino di marcia sicuramente non da superstar. Questa volta i suoi Rockets la combinano grossa, sprecando un vantaggio di 2-0 nella serie e soprattutto non sfruttando il fattore campo nella decisiva gara-7. Houston non riesce a limitare uno straordinario Carlos Boozer, inarrestabile in attacco e decisamente positivo anche in difesa. Utah arriva all’inizio dell’ultimo quarto avanti 75-67 ma i padroni di casa riescono a riprendere gli ospiti piazzando un parziale di 7-0. Il match rimane in costante equilibrio fino a quando, a tre minuti dalla sirena, il turco Mehmet Okur non realizza una tripla che mette definitivamente avanti i Jazz. Utah gioca con disciplina i suoi ultimi possessi offensivi e Boozer, non contento delle sue straordinarie statistiche, cattura due rimbalzi offensivi decisivi negli ultimi 90’’ del match e mette gli ospiti a distanza di sicurezza realizzando due liberi a 20’’ dalla fine della gara. Utah così si regala la sfida con i Golden State Warriors, una squadra che per il suo stile di gioco e per l’atletismo dei suoi giocatori potrebbe metterla in difficoltà. Ma con un Boozer così i Jazz possono sicuramente puntare alla finale di conference.
Houston: McGrady, Yao Ming 29, Battier 16. Rimbalzi: Howard 7. Assist: McGrady 13.
Utah: Boozer 35 (13/23), Williams 20, Okur 16. Rimbalzi: Boozer 14, Okur 11. Assist: Williams 14.
Eastern Conference
Detroit (1)-Chicago (5) 95-69 (1-0 nella serie)
I Pistons partono con il piede giusto e danno subito una chiara dimostrazione della loro organizzazione difensiva. Anche senza il pur rimpianto ex Ben Wallace, che ora vesta la casacca di Chicago, Detroit sa ancora difendere come poche squadre nella Nba. I Bulls, così, non riescono a trovare ritmo in attacco, chiudono con un brutto 33% al tiro e nel secondo tempo mettono a referto solamente 28 punti. Soffre l’asfissiante difesa dei padroni di casa soprattutto Ben Gordon, eccellente nella serie contro i campioni in carica, il quale si deve accontentare di sette punti con un deludente 2/9 dal campo. Detroit mette subito le cose in chiaro piazzando un parziale di 13-2 nel primo quarto e una volta avanti non si guarda più indietro tenendo sempre gli ospiti a distanza di sicurezza. In attacco a fare la differenza ci pensa la collaudata coppia Chauncey Billups-Rip Hamilton. "Abbiamo giocato bene ma non esaltiamoci troppo – ammonisce Billups – abbiamo vinto gara-1 giocando in casa. Nulla di speciale, dunque, la serie e’ ancora molto lunga e le cose possono cambiare".
Detroit: Billups, Hamilton 20. Rimbalzi: McDyess 10. Assist: Hunter 6.
Chicago: Deng 18 (7/16), Hinrich 15. Rimbalzi: Deng, Wallace 8. Assist: Hinrich 6.